[Foto Maurizio Bonora]
Solitamente strutture più o meno isolate e fortificate. Potevano anche essere semplici palazzi di campagna con una struttura imponente per meglio difendersi durante le incursioni nemiche.
Termine che ha assunto diversi significati nel tempo, indicava contemporaneamente la presenza di un territorio che faceva riferimento ad un centro abitativo, composto anche da poche case circondate da un sistema di difesa, che consisteva anche in fossati, palizzate di legno, siepi, fino alle più elaborate strutture difensive del basso medioevo.
Diritto da parte del beneficiario di sfruttare un terreno, con l’obbligo di migliorarlo e di versare al proprietario un canone.
Unità catastale che definisce sia un appezzamento di terreno che una azienda agricola in alcuni casi. Più fondi riuniti insieme davano origine ad una massa.
Affitto di un terreno da parte di un proprietario ad un affittuario in base ad un canone. Il terreno rimaneva in mano al proprietario che al medesimo tempo lo poteva sfruttare economicamente senza perdere privilegi sul territorio.
E’ l’unione di più fondi e definisce sia un grande accorpamento di più fondi sotto ad un medesimo proprietario che una gestione del territorio forse centralizzata.
Il termine dalla parola plebs, popolo. Si tratta di un edificio di culto che aveva il diritto di dispensare i sacramenti come battesimo, cresima, estrema unzione. Una pieve poteva assolvere anche a funzioni di catasto e giuridiche, ed il suo territorio era utilizzato per definire una primo livello di localizzazione dei fondi.
E’ la parte più fortificata del castello (o della città) in cui il signore aveva la sua dimora, i suoi archivi e vi poneva la sua ultima difesa in caso di guerra. Era però anche il luogo in cui i nobili e la sua corte trascorrevano la loro vita e vi facevano banchetti e feste.
Fattoria fortificata, posta solitamente su un rilievo, naturale o artificiale, che presenta sia vari apparati difensivi tipici dei castelli, come fossati, ponti levatoi, torri, che una serie di strutture di tipo agricolo, come i magazzini e le fosse da conserva, che artigianale; potevano essere presenti forni, fornaci, fabbri, mulini. Era un piccolo microcosmo rurale pronto a chiudersi in caso di pericolo.